Troverebbero conferma le voci, che tempo fa gli amici di Tifogrifo avevano raccolto attraverso canali diversi, sulla possibile cessione, a breve, del Perugia calcio. Indiscrezioni che, per prudenza e correttezza, avevano deciso di non divulgare. Indiscrezioni di cui eravamo a conoscenza anche noi, ma che per riservatezza e impegno preso, non potevamo in alcun modo divulgare dalle pagine di Perugianelcuore. Ieri sera, durante la trasmissione Fuoricampo, è intervenuto Marco Taccucci il quale ha dato la notizia di alcune cordate distinte tra loro, e non collegate alla "questione stadio". Si parla, quindi, di una possibile cessione dell'intero pacchetto azionario entro dicembre, in modo tale da poter garantire, agli eventuali subentranti, un certo margine di manovra nella sessione invernale del calciomercato. Possiamo solo ipotizzare che Santopadre abbia deciso di passare la mano, ora, perché lo spettro di una possibile retrocessione in C, costituirebbe un "bagno di sangue" in termini economici, e garantire una immediata risalita in B, non sarebbe nelle sue possibilità. I rapporti ormai logori con una parte significativa della tifoseria, le risorse economiche di cui, egli stesso, ripete di non disporre in misura adeguata per competere con altre Società "danarose" (noi aggiungeremmo anche più organizzate e capaci di progettare e programmare), e forse la consapevolezza di aver raggiunto il termine di un ciclo personale, comunque contrassegnato da successi e fallimenti, con qualche buona stagione, che avrebbe meritato miglior sorte, e altre nelle quali le delusioni sono state tante e anche dolorose, potrebbero essere tra i motivi di questa svolta (va precisato che siamo ancora nel campo delle ipotesi o di embrioni di trattative tutte da verificare e certificare) da parte di Santopadre. Non ci vogliamo illudere né assolutamente pensare ad una facile, liscia, tranquilla transizione verso un altro ciclo con altri soggetti, tuttavia, se UmbriaTV, con il consenso di Marioni, dà una notizia del genere, siamo portati a credere che qualcosa di vero ci sia e che la stessa notizia sia stata fatta circolare con il benestare della Società. Immaginiamo, ma la nostra è solo una supposizione personale, che almeno un contatto tra la redazione e la Società del Perugia Calcio ci sia stata prima di rivelare tali ipotesi di trattative, se non altro per non incorrere in clamorose smentite, con relative figuracce, da parte del Perugia. Vedremo cosa succederà da qui a dicembre.
Volesse il cielo....
Fosse vero, meglio tardi che mai...
Che queste parole fossero vere : darei non so cosa per riavere il mio Perugia, il nostro Perugia.
basta non si tratti di americani....chiedere ai veneziani
:'(
Vedremo.. se come ho sentito bisogna attendere dicembre l'attesa non è neanche tanta.
Gli svincolati : dicono che si allenano da soli, poi alla prima partita vera, sono assaliti dall' "affaticamento muscolare".... è così per tutti.
Peggio: lesione muscolare. Due, tre settimane, se va bene.
se si tratta di lesione 2 - 3 settimane non bastano. Questo testimonia l'assoluta incapacità della società che doveva farlo riallenare per bene invece che buttarlo subito nella mischia. Qui ha responsabilità anche lo stesso Castori.
Ripeto quanto già detto al momento dell'ingaggio, se un buon giocatore per la categoria come Struna va a giocare in Canada, qualche motivo ci deve essere. Oggi lo abbiamo scoperto, ha i muscoli di cristallo come Angella per intenderci. Giocherà una partita ogni quattro se va bene, ma se spendi poco che pretendi?
poteva essere preso in estate, come Beghetto e fargli fare la preparazione ...cambia se ti alleni da solo....chiaro che si è provato di risparmiare anche su questi giocatori, meglio tentare Angori o Righetti o Lisi ancora.....