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Ripetere sempre lo stesso procedimento ed aspettarsi risultati diversi è follia: detto da uno che di cognome faceva Einstein!
La nuova(?) società non ha dato segno di discontinuità con la precedente gestione indegna ed offensiva per la Perugia sportiva tutta!
Il record negativo da consegnare agli annali del calcio più buio di Perugia inerente il maggior numero di sconfitte al "Curi" ottenuto dal precedente gestore rischia la continuità nella "nuova" gestione, precipitando sempre più sul fondo.
Giocava meglio il Grifo di Damaschi in D!
Via subito il tecnico Formisano ed il neo DS Gigliarelli.
Sarebbero da ricercare ed inserire immediatamente figure come quella di Gianluca Comotto oltre al tecnico, cercandone uno all'altezza: Camplone,Venturato,Tesser solo per fare alcuni nomi.
Aspettiamo risposte concrete e che dimostrino la reale presenza di Faroni e chi lo consiglia!!!
Ho l'impressione che questa società non sia presente perchè non interessata alle sorti sportive del Perugia. Resta da capire il perchè abbiano deciso di rilevare la nostra squadra anche se qualche indizio comincia a filtrare e se così fosse, il calcio a Perugia sarebbe definitivamente sepolto grazie sempre all'immondo fianese che dopo aver lucrato per dodici anni e indebitato fino al collo la società, ha pensato bene di cedere i debiti a chi fosse interessato all'aspetto meramente economico e non sportivo, trovando la sponda giusta in Argentina. Smettiamo una buona volta di parlare di calcio giocato che fra l'altro è incommentabile per pochezza tecnica e concentriamoci sulle nubi che si addensano a Pian di Massiano ormai da anni, sono quelle il vero problema, non Formisano o i giocatori della primavera.
Citazione di: stefano suprani il 13 Ottobre 2024, 07:58:41Ho l'impressione che questa società non sia presente perchè non interessata alle sorti sportive del Perugia. Resta da capire il perchè abbiano deciso di rilevare la nostra squadra anche se qualche indizio comincia a filtrare e se così fosse, il calcio a Perugia sarebbe definitivamente sepolto grazie sempre all'immondo fianese che dopo aver lucrato per dodici anni e indebitato fino al collo la società, ha pensato bene di cedere i debiti a chi fosse interessato all'aspetto meramente economico e non sportivo, trovando la sponda giusta in Argentina. Smettiamo una buona volta di parlare di calcio giocato che fra l'altro è incommentabile per pochezza tecnica e concentriamoci sulle nubi che si addensano a Pian di Massiano ormai da anni, sono quelle il vero problema, non Formisano o i giocatori della primavera.
già :'(