(https://www.perugianelcuore.it/fotogrifo/palombella-rossa.jpg)
Adattando al Grifo il titolo di un noto film del 1989 di Nanni Moretti, metafora sull'identità perduta da parte del vecchio PCI, in cui il protagonista del film perde la memoria in seguito ad un incidente e cerca di recuperarla attraverso ricordi confusi ed una realtà che non è in grado né di comprendere né di accettare.
Potremmo anche definirlo oggi un fil metafora del Tifoso Perugino.
Incapaci ormai di ricordare a pieno le mitiche gesta del Perugia dei miracoli, di D'Attoma, Castagner, Frosio, ormai scomparsi, nè quello più recente di Gaucci ed Ilvano Ercoli, scomparsi entrambi e recentissima la perdita dell'ex Segretario, i Perugini non riescono a ritrovarsi i una realtà così decadente, lasciata in eredità dal vecchio proprietario di fiano e continuata dal nuovo proprietario argentino, incapace di invertire la rotta, anzi sprofondando sempre più negli inferi del rischio retrocessione tra i dilettanti.
Un tecnico ed un DS ancora saldamente al loro posto, un mercato di gennaio minimamente esaltante all'insegna del colpo a basso costo, ricercato tra esclusi di altri club o ex infortunati che guardacaso si sono infortunati di nuovo!
L'immagine sopra è presa da un vecchio giornalino di Vecchia Guardia, che mette ancora più nostalgia e tristezza, perché anche Carlo Giulietti, uno dei fondatori di tale fanzina allo stadio, si starà rivoltando nella tomba ...
Il sig. Faroni dica ai tifosi, ai giornalisti seri, alla Città e alle istituzioni, quale è il vero motivo per cui ha prelevato il Grifo e forse capiremo anche perché il Sig. Zauli ed il Sig. Giugliarelli restano al loro posto come dei suonatori d'orchestra negli ultimi istanti del Titanic!