Anche qui deteniamo il primato di quelli che per primi hanno compreso l'ottimo lavoro del mister  in verità il primo come al solito è stato il grande Danilo Tedeschini, ma lui non fa testo, è sempre un anno avanti agli altri. Il nome Cangelosi boys mutuato dai piu famosi papa boys seguaci di woityla mi fa un poco paura vista la fine che hanno fatto: prima banditi da Francesco e poi scomparsi nel nulla, speriamo di resistere a lungo.

Gestione della partita perfetta come era già successo con le altre corazzate del campionato. Cangelosi ha dimostrato sul campo che merita fiducia, adesso la società si comporti di conseguenza senza aspettare le calende greche come al solito.

La salvezza è quasi acquisita e questa è una condizione molto importante, altri discorsi su play off o soddisfazioni da toglierci da qui alla fine li lascio agli altri, non sono queste gioie che mi appassionano.
Ieri Cisco in stato di grazia ci ha tolto le castagne dal fuoco come gli succede quando è in giornata e viene lasciato libero di scorazzare senza vincoli tattici ma partendo sempre dall'esterno, la sua falcata e i suoi dribbling sono un valore aggiunto in questa squadra poco dotata.
Il prossimo anno questa rosa va rifondata completamente a partire da Gemello che è scarso non solo nelle uscite, ma anche sui tiri dalla distanza ad esempio, non è affidabile per affrontare un campionato di vertice.
Se Cangelosi continua così può essere lui la persona giusta per ripartire, è preparato, umile e competente, applica un modulo che se ben supportato dalla campagna acquisti può farci finalmente divertire.

Citazione di: Saint Just il 12 Marzo 2025, 14:25:34R3stiamo fiduciosi anche se circolano voci di possibili acquirenti (perchè?)

 

perchè due non fa tre....

Senza voler nulla togliere a mister Cangelosi che di meriti ne ha tantissimi, non ci voleva uno scienziato a capire che questa squadra male assortita e assai povera di valori tecnici doveva essere schierata con moduli semplici, scolastici, di facile lettura per i giocatori e che consentissero la maggiore copertura possibile del rettangolo di gioco, per cercare innanzi tutto di non prenderle.
Così facendo, una carambola (con l'Ascoli), un autogol (ieri), possono fruttare anche la posta piena, visto che di tiri in porta questi giovanotti non riescono a farne nemmeno per sbaglio.
Avanti così fino alla salvezza e poi mettiamoci alla finestra a scrutare il futuro di Faroni e company.

Comincio a credere che i film dell'orrore a Perugia piacciano sempre di più. A quelli della squadra siamo ormai abituati già dall'era santopadriana, così come alle nefandezze societarie ereditate dagli argentini e messe a frutto con gli interessi. Quello che non mi spiego è la perdita di senno dei tifosi che continuano a dare credito a giocatori e società, ai miei tempi si contestava e di brutto anche, ma forse sono vecchio e non capisco il nuovo che avanza ma a questi tifosi dico che una retrocessione sul campo fra i dilettanti io non l'ho mai vista e ne farei anche a meno quindi direi di svegliarsi e di cominciare a mandare al signor Faroni chiari segnali affinchè lui e la sua squadra di faccendieri se ne torni da dove è venuto.
Cercasi inoltre qualche giornalista o pubblicista anche alle prime esperienze ed in attesa di iscrizione all'albo che voglia gentilmente provare a scrivere qualcosa di realistico sulla triste prospettiva del calcio a Perugia, potrebbe servire a qualcosa.

Occorre svuotare lo stadio. Sarebbe un urlo che farebbe rumore e invece 4 gatti in curva non si sentono nemmeno quando fischiano i brocchi che giocano con la maglia rossa.
Non è ora di urlare Faroni levati dai c......ni? Che aspettiamo?

A Ercoli sono legati tanti ricordi personali durante l'era Gaucci. Era lui che preparava la busta con i biglietti per la partita quando il Perugia veniva a giocare dalle mie parti. Quante chiacchierate negli alberghi dei ritiri, quanti aneddoti, quanta passione per il Grifo. Epurato durante l'era santopadriana, ci incontravamo sempre prima della partita al museo, il suo garbo, la sua affabilità e la conoscenza della materia lasciano un grande vuoto, era un vero signore.
Ciao Ilvano e grazie di tutto.

L'unica cosa che mi è piaciuta ieri sera è stata la presa di posizione tua e della redazione di Tifogrifo nei confronti della proprietà che a questo punto è l'unica responsabile di questo scempio. Zauli è inadeguato come lo sono i giocatori, ma non è colpa loro se non sono all'altezza della situazione, la colpa è di chi li ha scelti e non sostituiti. I miei dubbi sull'avvento di questo Faroni a Perugia si sono completamente dissipati con l'andare del tempo, credo che non ci sia alcuna volontà di fare calcio seriamente, anche i risultati della primavera dimostrano quanto dilettantismo si annidi in questi pseudo dirigenti, peccato che a Perugia si continui a dare fiducia a questi personaggi che ancora non ci hanno spiegato cosa vogliono fare a parte la semina del prato.
Mandare via Zauli come abbiamo già fatto con Formisano per continuare a far allenare un branco di scappati di casa non porterebbe alcun beneficio, occorre rifondare tutto il settore tecnico da Meluso in giù acquistando almeno 7 o 8 giocatori di peso, questo è quello che deve fare la società e invece sta provando a piazzare Seghetti, dopo aver venduto Sylla, gli unici che hanno mercato, come fossimo il Pontassieve e non il Perugia. Retrocedere sarà difficile per come è oggi il regolamento, ma di sicuro la serie B così non la raggiungeremo mai.

Condivido l'analisi di Sanchez, francamente penso che anche il giovane Giunti sia inadeguato nonostante la peruginita'. Il centrocampo,unito all'ottusaggine di Zauli, è il problema più grande di questo Perugia, fragile e senza idee e gioco. Servono giocatori di qualitàe invece la società mi sembra intenzionata più a far cassa. Nulla è cambiato e nessuno si indigna, l'indifferenza ci porta lentamente e inesorabilmente verso la fine del gioco del calcio a Perugia. Questa per me è la cruda verità.

Io ormai sono stanco di questi giocatori, del tecnico e anche di questo Faroni che ancora non ho capito bene quello che è venuto a fare a Perugia o meglio, sospetto quello che è venuto a fare, ma non si puo' dire ne tantomeno scrivere perchè sarei perseguibile a querela di parte, ma l'andazzo è il medesimo. Si venderà il migliore (Seghetti) per prendere giocatori da rilanciare e reduci da infortuni (sia Riccardi che Broh hanno questo pedigree). Differenze con la gestione precedente? Nessuna. Prospettive per il futuro? Nessuna. Di che vogliamo parlare? 

Citazione di: Saint Just il 15 Dicembre 2024, 19:44:34L'ho detto da subito: via tutti gli uomini del vecchio presidente....squadra fatta coi piedi da un dilettante allo sbaraglio cui è stato pure concesso dalla nuova proprietà di scegliere il terzo allenatore di una gestione completamente fallimentare!!!

Meluso: subito Liverani e programmare per gennaio...fuori rosa i Ricci, Bartolomei,Matos, Dell'Orco, Lisi....ingaggi alti rendita zero!

Il presidente è Faroni non Gaucci

Formisano ha scelto la piazza giusta per la sua dimensione. Può far bene anche contro il Perugia.

Anche questa proprietà ci ha messo del suo con un immobilismo disarmante. Alcune cose doveva farle subito, altre le ha fatte con grave ritardo, altre ancora le ha sbagliate, ma gennaio si avvicina e li vedremo di che pasta è fatta.

Credo e spero che Meluso sia arrivato per fare questo repulisti.
Cisco, Mezzoni e Montevago, tutti gli altri sono da buttare, questa è la dura realtà, ovviamente non sarà possibile defenestrare tutti, ma l'ingaggio di un direttore forte, va in questa direzione.